Frequently Asked Questions
La sigla GPL significa Gas di Petrolio Liquefatto, è un sottoprodotto della raffinazione del petrolio greggio. A temperatura e a pressione ambiente è allo stato gassoso; passa allo stato liquido quando viene assoggettato a pressioni più elevate della pressione atmosferica e/o basse temperature. Il GPL impiegato in autotrazione è una miscela di gas propano e butano le cui caratteristiche chimiche e fisiche conferiscono alle auto buone prestazioni in termini di potenza, elasticità e funzionamento del motore. I prodotti della sua combustione sono ossidi di carbonio e di azoto ed idrocarburi incombusti in quantità inferiore di benzina e gasolio, mentre non si hanno idrocarburi aromatici, anidride solforosa e particolato. Il contenuto energetico del GPL è di 10.000 kcal/kg, mentre quello della benzina è di 10.300 kcal/kg.
Sì è vero. Esiste un forte un vantaggio di natura economica nel costo di esercizio di una vettura alimentata a Gas Naturale rispetto ad una a benzina.
Sì è vero. Esiste un notevole vantaggio di natura economica nel costo di esercizio di una vettura alimentata a GPL rispetto ad una a benzina.
Sì in generale è vero. In caso di blocchi del traffico o di targhe alterne, occorre, però, verificare il contenuto dell’ordinanza che dispone le limitazioni. In quasi tutte le città nelle quali questi provvedimenti sono stati adottati, le vetture alimentate a GPL o Metano sono riconosciute come vetture ecologiche e beneficiano della possibilità di poter circolare liberamente.
Il sistema di alimentazione a Gas Naturale prevede l’utilizzo di serbatoi di forma cilindrica che si differenziano per capacità, diametro, peso, etc.
I serbatoi di forma cilindrica vengono alloggiati nel vano bagagliaio oppure all’esterno del veicolo nel rispetto delle distanze di sicurezza.